Il 2025 ha delle ghiotte opportunità lavorative per i diplomati: se vuoi lavorare nel settore pubblico questa è la tua occasione.
Ormai è da sfatare il mito che per lavorare si debba per forza conseguire una laurea, oppure frequentare un costoso master. Certo, per acquisire delle competenze spendibili in campo lavorativo, tutto questo è molto importante. Però non è detto che anche un diplomato non possa ambire alle stesse opportunità lavorative di un laureato, solo per delle mancanze nel titolo di studio.
Infatti chi fino ad ora pensava che non avrebbe mai potuto aspirare ad un posto pubblico per via del proprio titolo di studio, dovrà ricredersi dato che nel nuovo anno sono previste diverse ghiotte opportunità da cogliere al volo per avere un’occupazione stabile e soddisfacente dal punto di vista remunerativo.
Opportunità di lavoro per diplomati: nel 2025 potrai lavorare nel settore pubblico facendo così
La Corte dei Conti ha pubblicato un bando per l’assunzione di 20 assistenti amministrativi e giuscontabili a tempo pieno e indeterminato per cui è richiesto un diploma di scuola secondaria superiore. Le mansioni da svolgere includono: supporto amministrativo, gestione giuscontabile, redazione di documenti ufficiali, altre attività operative per il funzionamento della Corte.
I posti sono distribuiti tra uffici centrali e territoriali, con la suddivisione specifica comunicata al termine della procedura concorsuale. Ovviamente ci sono altri requisiti da soddisfare che sono:
- cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’UE
- diploma di scuola secondaria superiore
- idoneità psicofisica alla posizione
- regolarità con gli obblighi di leva (se applicabile)
- condotta incensurabile e assenza di condanne penali rilevanti
- assenza di destituzioni da incarichi nella Pubblica Amministrazione.
Il concorso prevede lo svolgimento di:
- una prova preselettiva (solo se i candidati superano le 200 unità) che consiste in 60 quesiti a risposta multipla su materie delle prove scritte, in modalità digitale. I candidati con invalidità pari o superiore all’80% sono esonerati
- due prove scritte di cui un elaborato teorico su diritto amministrativo o contabilità pubblica, ed una seconda prova con esercizi teorico-pratici con strumenti informatici (Word, Excel)
- una prova orale che verterà su materie come diritto civile, diritto penale, normativa sul lavoro nella Pubblica Amministrazione, ordinamento della Corte dei Conti, lingua inglese e informatica giuridica e strumenti comuni (Pacchetto Office).
Per poter partecipare a questo concorso, bisogna accedere al portale inPA, autenticandosi con SPID, CIE, CNS o eIDAS. La scadenza per l’invio è fissata per le ore 16:30 del 22 gennaio 2025. È previsto il pagamento di una tassa di partecipazione di 10 euro tramite PagoPA.